Chi siamo
Siamo famiglie con storie e momenti di vita differenti: alcune appena all’inizio del percorso, altre che si avvicinano per capire meglio se questa è la loro strada, alcune ancora con figli piccoli e altre che hanno adottato da tempo, con figli ora adolescenti; ci sono famiglie nel percorso dell’adozione internazionale ed altre nella nazionale.
Cosa facciamo
Il gruppo delle famiglie si riunisce con cadenza bimensile, organizzando dei momenti d’incontro autogestiti fra genitori, o talvolta invitando esperti per approfondire alcune tematiche, e parallelamente momenti di gioco per i bambini, con l’aiuto di volontarie o animatrici.
Organizziamo ogni anno due seminari formativi destinati sia al mondo della scuola che della società civile in genere per favorire una cultura dell’adozione.
Aderiamo al Coordinamento CARE una rete di 23 associazioni familiari, adottive e/o affidatarie, attive sul territorio nazionale.
Un po’ di storia
L’associazione Famiglie Adottive Insieme nasce come gruppo informale nel 2013 dal passaparola fra famiglie adottive che condividono un bisogno d’incontro, confronto e sostegno. Diventa giuridicamente Associazione iscritta al Registro regionale del volontariato nel febbraio 2016. Aderisce ufficialmente al Coordinamento CARE nel settembre 2016.
Il gruppo si è costituito informalmente intorno alle coppie che via via si sono avvicinate e che riconoscono l’esigenza di incontrarsi per crescere e sostenersi, ma anche per promuovere nella società civile e nella scuola una maggiore e corretta cultura dell’adozione. Frequentemente le famiglie adottive, e soprattutto i bambini, si scontrano con i pregiudizi, non necessariamente malevoli, ma sicuramente fuorvianti, di chi non conosce questa realtà e la classifica come una forma di genitorialità riparativa: l’adozione è invece una scelta! Incontrarsi è importante non soltanto per i genitori, ma anche per i bambini adottati che avvertono il bisogno di sentire compresa e condivisa la loro esperienza.
La genitorialità adottiva è identica alla genitorialità naturale, ma racchiude una sua specificità legata alla storia, all’origine e ai vissuti peculiari del bambino adottato, che hanno bisogno di conoscenza e riconoscimento.